LA DAD NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
La chiusura e di conseguenza la DAD è stata di nuovo per tutti una situazione che ci ha tolto tanto, è mancata la relazione e la socialità ma anche questo momento dobbiamo vederlo come un’ occasione che ha portato i bambini a maturare competenze in ambito digitale. Abbiamo compreso come gli strumenti digitali sono utili per mantenersi in contatto, in relazione; sono possibilità per continuare i nostri apprendimenti e non sono solo passatempi.
Lo schermo certo è un filtro attraverso il quale devono passare contenuti e apprendimenti, pertanto le attività, le esperienze, calate nella progettualità dichiarata, sono state riprogettate, ripensate e riadattate alla situazione.
Nella DAD è indispensabile per i bambini della nostra fascia di età, l’aiuto delle famiglie e il far partecipare i bambini, pur affrontando difficoltà e sacrifici, sulla piattaforma meet, aiutarli a preparare il materiale necessario, rinviare i loro elaborati per poi ricevere complimenti e gratificazioni dalle loro insegnanti, farli partecipare insieme agli altri compagni per condividere, vuol dire aiutarli a crescere con il senso di responsabilità e la responsabilità non nasce per caso, si educa; Cominciamo fin da ora a far capire l’importanza di impegnarsi a portare a termine “compiti”, di partecipare agli incontri della scuola; come adulti abbiamo il compito e la responsabilità di dare l’esempio, di guidarli, seguirli verso quelle che sono le loro prime forme di responsabilità. In questo modo assicuriamo la loro crescita emotiva, cognitiva e valoriale.
L’APPRENDIMENTO CON LA DAD ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA DELL’INFANZIA SANTA CATERINA Sezione A
Sezione B
Sezione C
SCUOLA INFANZIA GARIBALDI
Anche in DAd la scuola dell Infanzia Garibaldi porta avanti il progetto Uniti per le feste, esperienza a sezioni aperte che coinvolge tutti i bambini in obiettivi e prodotti comuni. Con la convinzione che “insieme” non sia necessariamente un posto fisico, ma la volontà di camminare verso orizzonti condivisi.
SCUOLA INFANZIA BORRONI