Categoria: Eventi
Erasmus Day 18 ottobre 2024
Consegna delle certificazioni linguistiche
Venerdì 18 Ottobre 2024, presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria di I grado “Giuseppe Piermarini”, le insegnanti di lingua straniera Angelucci, Bartolini e Petrozzi e gli insegnanti Bossi e Monarca della Commissione Erasmus+ hanno organizzato una giornata, all’interno degli Erasmus Days, dedicata alle lingue.
Alla presenza delle insegnanti responsabili delle certificazioni Beth Watson dell’Accademia Britannica di Perugia e Christine Bisson dell’Alliance Française di Foligno, sono state consegnate le certificazioni di inglese Cambridge: Starters/Pre-A1 (5^primaria), Flyers/A2 (2^media), Key/A2 (3^media) e le certificazioni di francese Delf A2 (3^media).
Le due insegnanti ospiti dell’incontro hanno sottolineato che una certificazione linguistica sia sicuramente uno dei migliori strumenti per affiancare l’iter scolastico dei nostri figli. La singola certificazione serve a identificare e riconoscere il livello di apprendimento della lingua straniera che uno studente ha raggiunto. Il certificato rilasciato attesta le competenze d’uso di una lingua straniera, stabilisce in maniera univoca che cosa una persona “sa fare” e “sa dire” in quella lingua. Quando si sostiene un esame per ottenere una certificazione linguistica, vengono testate tutte e quattro le competenze di una lingua: 1) lettura; 2) ascolto; 3) produzione scritta; 4) produzione orale. L’esame per ottenere una certificazione è individuale e a tempo è tenuto da una commissione di insegnanti madrelingua che ha il compito di certificare, secondo determinate regole e punteggi stabiliti, il livello linguistico raggiunto. La valutazione che si riceve, sostenendo un esame per una certificazione, fa riferimento al Quadro Comune di Riferimento Europeo per le lingue straniere (Common European Framework of Reference for Languages – CEFR).
Ma la motivazione più grande per conseguire una certificazione linguistica è la soddisfazione personale! Sì, quando si raggiunge un obiettivo la propria autostima aumenta, ed è la benzina necessaria per raggiungere altri obiettivi. Inoltre sapere che livello hai raggiunto e quali progressi hai ottenuto aiuterà a stabilire quale sarà il prossimo passo nel tuo percorso formativo.
Nel corso dell’incontro è stato illustrato ai genitori il progetto Erasmus + KA122 appena approvato, il quale prevede una mobilità per 20 dei nostri studenti di Terza Media a Montauban, Tolosa in Francia, nel mese di Marzo 2025. Inoltre è stato comunicato che il progetto eTwinning dello scorso anno, dal titolo “Jeux Olympiques: respect, amitié, excellence au-delà des barrières!”, ha ricevuto un quality label e anche quest’anno il nostro Istituto ha presentato un nuovo progetto eTwinning “Esploratori di universi sostenibili”.
L’interazione tra le scuole partner avviene all’interno di un’area virtuale privata detta “TwinSpace”: uno spazio di lavoro online pensato per incentivare la partecipazione diretta degli alunni e consentire la personalizzazione del progetto didattico, fornendo strumenti e tecnologie ottimizzati per la comunicazione e la condivisione di materiale multimediale in modo semplice e sicuro. Entrambi i progetti, Erasmus+ e eTwinning, stanno facendo vivere al nostro Istituto la dimensione europea dell’educazione e dell’apprendimento, promuovendo lo sviluppo di competenze chiave, come quelle digitali e linguistiche, garantendo l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti e la formazione di una salda identità europea.
Allegati
Pace in tutte le lingue del mondo
Giornata Europea delle Lingue 2024
un monde meilleur giornata mondiale lingue completo
Presentazione curata dalla Prof.ssa Margherita Angelini.
Allegati
European Day of Languages
Giornata Europea delle Lingue
26 Settembre 2024
Come in ogni altro paese europeo, giovedì 26 Settembre 2024 anche nel nostro Istituto abbiamo celebrato la Giornata Europea delle Lingue.
Lanciata dal Consiglio d’Europa nel 2001, la Giornata europea delle lingue ha incontrato un grande successo presso scuole e istituti di formazione in numerosi paesi. Il fatto che ogni giorno incontriamo altre lingue e culture attraverso i social media, a scuola oppure durante le vacanze fa si che la loro diversità costituisca una grande ricchezza per il nostro patrimonio culturale.
Lo slogan di quest’anno è stato “Le lingue per la pace” e il tema di questa giornata si è inserito perfettamente nel nostro programma di Educazione Civica che verte sulla pace.
Gitanas Nausėda, Presidente della Repubblica di Lituania, che detiene attualmente la Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, ha dichiarato a tal proposito:
“La Giornata europea delle lingue è inoltre una celebrazione della democrazia, della libertà e della solidarietà. Capendoci meglio gli uni con gli altri, siamo più in grado di trovare soluzioni comuni e costruire un futuro comune in cui ogni persona conta, poiché ogni persona è una ricchezza per il nostro continente. Valorizziamo questo dono della diversità linguistica e culturale, non solo valorizzando la nostra madre lingua, ma anche imparando altre lingue”.
Tra gli obiettivi generali della Giornata europea delle lingue ci sono la sensibilizzazione sull’importanza dell’apprendimento delle lingue per favorire il plurilinguismo e la comprensione interculturale, promuovere la diversità linguistica e culturale dell’Europa e incoraggiare l’apprendimento delle lingue esteso non solo a scuola, ma a tutta la vita.
Nelle classi del nostro Istituto sono state fatte diverse attività: cartelloni con espressioni di saluto nelle lingue studiate dai ragazzi a scuola e parlate in famiglia, bandiere dei vari paesi europei, scioglilingua in italiano e nelle lingue studiate, che sono stati poi oggetto di scambio con i partner francesi dei nostri progetti eTwinning ed Erasmus +, ricerche sui vari paesi europei, i loro cibi e vestiti tradizionali, la loro lingua, moneta e fatti interessanti della loro storia, English breakfast in classe.
È stata un’occasione preziosa per parlare delle lingue e delle culture in classe e motivo di grande soddisfazione, per alcuni nostri studenti, far conoscere ai compagni semplici espressioni comuni nella loro lingua madre e cimentarsi in questa sfida linguistica: all’Istituto Foligno 1 si lavora tutti insieme per rendere la scuola uno spazio dove si comunica e si collabora, sempre nel rispetto dell’ambiente e della persona.
Scuola Primaria di S. Caterina
Scuola Secondaria “Giuseppe Piermarini”
Qual è la frase più difficile da pronunciare nella propria lingua o nella lingua straniera?
I nostri partner del progetto Erasmus hanno realizzato questo video e hanno lanciato la sfida, in lingua francese:
I nostri alunni hanno accettato la sfida e hanno risposto in italiano e in inglese:
A Perfect Cup of Tea
Giornata Europea delle Lingue 2024 Scuola Primaria di S. Caterina
Giornata Europea delle Lingue
26 Settembre
Su iniziativa del Consiglio d’Europa di Strasburgo dal 2001 la Giornata Europea delle Lingue è celebrata il 26 settembre di ogni anno.
“In tutta Europa, 700 milioni di europei, rappresentati dal Consiglio d’Europa con 46 stati membri, sono incoraggiati a imparare più lingue, ad ogni età, all’intero e al di fuori della scuola. Nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente, il Consiglio d’Europa promuove il pluralismo in tutta Europa”.
Nel sito del CELV (Centro Europeo per le Lingue Vive) del Consiglio d’Europa numerosi materiali e attività online per le scuole.
Trent’anni di Gioventù Musicale a Foligno
Riproduciamo l’articolo scritto dal M° Stefano Ragni per il concerto del trentennale della Gioventù Musicale di Foligno.
Foligno, trenta anni di Gioventù Musicale: il concerto alla Piermarini
Sul palco il maestro Pelli e due collaboratori della prima e della seconda stagione di manifestazioni pubbliche, il violinista Patrizio Scarponi e il soprano Chiara Giudice.
Giornata memorabile per chi questi anni li ha vissuti personalmente. Tre decenni di Gioventù Musicale narrati dal presidente e fondatore, Giuseppe Pelli, ed esemplificati da un concerto che si è tenuto venerdì scorso nell’aula magna della Scuola secondaria “Piermarini” per ripercorrere una strada virtuosa. Valgano, per tutte le parole che, a nome della “Comunità educante” ha voluto pronunciare la Dirigente Scolastica dell’IC Foligno 1, la professoressa Paola Siravo, quando ha saputo esprimere il sentimento di affetto che lega proprio la Piermarini alla prima testimonianza di musica educativa proposta dalla Gioventù Musicale di Giuseppe Pelli: una dedizione di quella che potrà essere sempre considerata la “vostra casa”, il luogo di elezione dove tutto è nato e molto si è svolto.
Fino al concerto in questione che ha coinvolto in prima persona il maestro Pelli e due collaboratori della prima e della seconda stagione di manifestazioni pubbliche, il violinista Patrizio Scarponi e il soprano Chiara Giudice. Ai tre artisti era anche indirizzato il saluto rivolto dall’assessore all’Istruzione, Paola de Bonis, che più volte non ha mancato di testimoniare con la sua presenza il rapporto di fiducia che le istituzioni comunali riservano all’operato della Gioventù Musicale. Un rapporto di fiducia consolidato dalle decine e decine di concerti che si sono svolti nella prestigiosa aula del san Domenico, un auditorium che l’Italia intera ci invidia, ma reso ancor più efficace dalla vera opera di proselitismo che il maestro Pelli ha saputo concretamente esercitare grazie alle trecento borse di studio che, nel corso degli anni, la Fondazione Cassa di Risparmio ha elargito agli studenti che concorrevano all’apposito bando di concorso emesso in relazione alle tematiche di stagione in stagione venivano proposte alla riflessione dei discenti.
Per molti ragazzi, posti di fronte a una esperienza che per tanti è stata anche l’unica occasione di ascoltare un concerto di musica classica, la mattinata in san Domenico può essere vista come una irripetibile occasione di accostarsi a una esperienza che la scuola italiana dell’obbligo non contempla tra le sue discipline educative.
Ascoltare per crescere, per maturare, per porsi di fronte a un tipo di proposta sonora che ti consente di interrogarti sulle tante dinamiche che contribuiscono alla definizione e alla crescita dei parametri del cittadino consapevole. Piccola, grande scuola quindi quella esercitata dalla Gioventù Musicale in questa professione di fiducia nel potere educativo della Grande Musica che Pelli e compagni continuano a proporre come paradigma di civiltà su cui non è possibile negoziare.
Certo sono passati tanti lustri da quel primo concerto tumultuoso al Politeama Clarici a cui assistemmo, un “Pierino e il lupo” che doveva farsi strada tra il rumoreggiare di ragazzi che non capivano neanche a cosa stavano assistendo. Poi ci furono le sessioni di ascolto alla Beata Angela, con una Lya di Barberiis che, imperiosamente, otteneva con la sua sola apparizione, il silenzio della platea. Infine l’approdo al san Domenico, dove oggi i ragazzi entrano con disciplina e seguono in silenzio e con interesse quanto i concertisti convocati suonano e spiegano. Perché “narrare” cosa si suona e ampliare più possibile lo spettro delle audizioni è uno degli scopi della musica-consapevole che la Gioventù Musicale, mese per mese, propone ai suoi giovani ascoltatori in una tensione continua che cerca il consenso di chi riceve, in un processo di arricchimento reciproco che vedo gli esecutori ospiti sempre più convinti della importante missione propedeutica che rivestono.
Come è successo per questo concerto giubilare dove il maestro Pelli ha saputo dialogare on il compagno “di sempre”, il violinista Scarponi, suonando due brani di Beethoven, e aprendosi al romanticismo di Brahms e di Massenet, con la apicale “Meditation”, sublime suono della “redenzione”. A tensione raggiunta l’ingresso raggiante del soprano Chiara Giudice ha aggiunto un tocco di classe a una serata che è scivolata verso la seduzioni del canto pucciniano e alle malie della canzone napoletana, presente con due dei titoli più belli, “Il dicitincello vuje” e il sospirato “Io te vurria vasà”. Si è chiusa così questa trentesima stagione di appuntamenti con la Grande Classica e la promessa di un ritorno felice nelle grandi mattinate del san Domenico, un impegno che l’amministrazione che uscirà da queste elezioni saprà onorare con il dovuto rispetto.
Stefano Ragni
Fonte: newsumbriablog (5 giugno 2024).
Il M° Stefano Ragni, autore dell’articolo, è docente di pianoforte al Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia e di storia della musica all’Università per Stranieri di Perugia.
Cerimonia di chiusura del progetto “La sfida dell’anima attraverso il corpo”
Si è tenuta a Perugia il 24 maggio 2024, presso la sala comunale dei Notari, la cerimonia di chiusura del progetto “La sfida dell’anima attraverso il corpo”. Il progetto ha inteso promuovere una riflessione sulle problematiche collegate ai disturbi del comportamento alimentare per diffondere la presa di coscienza, consapevolezza e prevenzione di queste patologie, purtroppo sempre più comuni tra i giovani.
Durante il corso dell’anno, oltre agli incontri di prevenzione, i ragazzi hanno partecipato alla creazione di lavori, come disegni, poesie e video clip, con i quali hanno partecipato al concorso indetto dall’associazione “Il bucaneve” promotrice del progetto stesso. Durante la cerimonia di chiusura gli studenti hanno avuto la possibilità di presentare i lavori, propri e dei compagni e ricevere in premio dall’associazione un piccolo voucher in denaro per l’acquisto di materiale scolastico che verrà utilizzato per arricchire ed implementare gli strumenti della palestra della scuola.
Per la Scuola secondaria di 1° grado “Giuseppe Piermarini” il progetto è stato coordinato dall’insegnante di scienze motorie Tiziana Terzo con la collaborazione della docente di arte Giulia Benedetti per la creazione del videoclip.
Concerto straordinario per il trentennale della Gioventù Musicale di Foligno
Scuola Media Piermarini 30 maggio 2024
In occasione del Trentennale di Gioventù Musicale Foligno e del Concerto Straordinario che si terrà presso il Chiostro della Scuola Secondaria Piermarini nella giornata del 30 Maggio, esprimo, a nome di tutta la Comunità Educante che ho l’onore di rappresentare, i miei più sinceri sentimenti di riconoscenza e gratitudine per la rilevante opportunità offerta e per l’attenzione, la cura e la sensibilità che da sempre mostrate verso le giovani generazioni di ragazze e di ragazzi.
Le mie parole sono dettate dalla consapevolezza del sentimento di affetto che da sempre vi lega alla Scuola Piermarini, che, già trent’anni fa, è stata testimone dei primi esordi dell’allora nascente associazione e che rappresenterà per sempre la “Vostra Casa”. Possa la vostra passione e la vostra dedizione verso la musica classica essere per i giovani un esempio di vita e ispirazione perseguire i propri sogni attraverso la disciplina e l’impegno!
La Dirigente Scolastica dell’IC Foligno 1
Dott.ssa Paola Siravo