Trent’anni di Gioventù Musicale a Foligno

Riproduciamo l’articolo scritto dal M° Stefano Ragni per il concerto del trentennale della Gioventù Musicale di Foligno.


Foligno, trenta anni di Gioventù Musicale: il concerto alla Piermarini

Sul palco il maestro Pelli e due collaboratori della prima e della seconda stagione di manifestazioni pubbliche, il violinista Patrizio Scarponi e il soprano Chiara Giudice.

Giornata memorabile per chi questi anni li ha vissuti personalmente. Tre decenni di Gioventù Musicale narrati dal presidente e fondatore, Giuseppe Pelli, ed esemplificati da un concerto che si è tenuto venerdì scorso nell’aula magna della Scuola secondaria “Piermarini” per ripercorrere una strada virtuosa. Valgano, per tutte le parole che, a nome della “Comunità educante” ha voluto pronunciare la Dirigente Scolastica dell’IC Foligno 1, la professoressa Paola Siravo, quando ha saputo esprimere il sentimento di affetto che lega proprio la Piermarini alla prima testimonianza di musica educativa proposta dalla Gioventù Musicale di Giuseppe Pelli: una dedizione di quella che potrà essere sempre considerata la “vostra casa”, il luogo di elezione dove tutto è nato e molto si è svolto.

Fino al concerto in questione che ha coinvolto in prima persona il maestro Pelli e due collaboratori della prima e della seconda stagione di manifestazioni pubbliche, il violinista Patrizio Scarponi e il soprano Chiara Giudice. Ai tre artisti era anche indirizzato il saluto rivolto dall’assessore all’Istruzione, Paola de Bonis, che più volte non ha mancato di testimoniare con la sua presenza il rapporto di fiducia che le istituzioni comunali riservano all’operato della Gioventù Musicale. Un rapporto di fiducia consolidato dalle decine e decine di concerti che si sono svolti nella prestigiosa aula del san Domenico, un auditorium che l’Italia intera ci invidia, ma reso ancor più efficace dalla vera opera di proselitismo che il maestro Pelli ha saputo concretamente esercitare grazie alle trecento borse di studio che, nel corso degli anni, la Fondazione Cassa di Risparmio ha elargito agli studenti che concorrevano all’apposito bando di concorso emesso in relazione alle tematiche di stagione in stagione venivano proposte alla riflessione dei discenti.

Per molti ragazzi, posti di fronte a una esperienza che per tanti è stata anche l’unica occasione di ascoltare un concerto di musica classica, la mattinata in san Domenico può essere vista come una irripetibile occasione di accostarsi a una esperienza che la scuola italiana dell’obbligo non contempla tra le sue discipline educative.

Il Duo di Perugia (Giuseppe Pelli e Patrizio Scarponi) con la soprano Chiara Giudice salutati da Paola Siravo Dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo Foligno 1.

Ascoltare per crescere, per maturare, per porsi di fronte a un tipo di proposta sonora che ti consente di interrogarti sulle tante dinamiche che contribuiscono alla definizione e alla crescita dei parametri del cittadino consapevole. Piccola, grande scuola quindi quella esercitata dalla Gioventù Musicale in questa professione di fiducia nel potere educativo della Grande Musica che Pelli e compagni continuano a proporre come paradigma di civiltà su cui non è possibile negoziare.

Certo sono passati tanti lustri da quel primo concerto tumultuoso al Politeama Clarici a cui assistemmo, un “Pierino e il lupo” che doveva farsi strada tra il rumoreggiare di ragazzi che non capivano neanche a cosa stavano assistendo. Poi ci furono le sessioni di ascolto alla Beata Angela, con una Lya di Barberiis che, imperiosamente, otteneva con la sua sola apparizione, il silenzio della platea. Infine l’approdo al san Domenico, dove oggi i ragazzi entrano con disciplina e seguono in silenzio e con interesse quanto i concertisti convocati suonano e spiegano. Perché “narrare” cosa si suona e ampliare più possibile lo spettro delle audizioni è uno degli scopi della musica-consapevole che la Gioventù Musicale, mese per mese, propone ai suoi giovani ascoltatori in una tensione continua che cerca il consenso di chi riceve, in un processo di arricchimento reciproco che vedo gli esecutori ospiti sempre più convinti della importante missione propedeutica che rivestono.

Come è successo per questo concerto giubilare dove il maestro Pelli ha saputo dialogare on il compagno “di sempre”, il violinista Scarponi, suonando due brani di Beethoven, e aprendosi al romanticismo di Brahms e di Massenet, con la apicale “Meditation”, sublime suono della “redenzione”. A tensione raggiunta l’ingresso raggiante del soprano Chiara Giudice ha aggiunto un tocco di classe a una serata che è scivolata verso la seduzioni del canto pucciniano e alle malie della canzone napoletana, presente con due dei titoli più belli, “Il dicitincello vuje” e il sospirato “Io te vurria vasà”. Si è chiusa così questa trentesima stagione di appuntamenti con la Grande Classica e la promessa di un ritorno felice nelle grandi mattinate del san Domenico, un impegno che l’amministrazione che uscirà da queste elezioni saprà onorare con il dovuto rispetto.

Stefano Ragni

Fonte: newsumbriablog (5 giugno 2024).

Il M° Stefano Ragni, autore dell’articolo, è docente di pianoforte al Conservatorio “Francesco Morlacchi” di Perugia e di storia della musica all’Università per Stranieri di Perugia.

Cerimonia di chiusura del progetto “La sfida dell’anima attraverso il corpo”

Si è tenuta a Perugia il 24 maggio 2024, presso la sala comunale dei Notari, la cerimonia di chiusura del progetto “La sfida dell’anima attraverso il corpo”. Il progetto ha inteso promuovere una riflessione sulle problematiche collegate ai disturbi del comportamento alimentare per diffondere la presa di coscienza, consapevolezza e prevenzione di queste patologie, purtroppo sempre più comuni tra i giovani.

Durante il corso dell’anno, oltre agli incontri di prevenzione, i ragazzi hanno partecipato alla creazione di lavori, come disegni, poesie e video clip, con i quali hanno partecipato al concorso indetto dall’associazione “Il bucaneve” promotrice del progetto stesso. Durante la cerimonia di chiusura gli studenti hanno avuto la possibilità di presentare i lavori, propri e dei compagni e ricevere in premio dall’associazione un piccolo voucher in denaro per l’acquisto di materiale scolastico che verrà utilizzato per arricchire ed implementare gli strumenti della palestra della scuola.

Per la Scuola secondaria di 1° grado “Giuseppe Piermarini” il progetto è stato coordinato dall’insegnante di scienze motorie Tiziana Terzo con la collaborazione della docente di arte Giulia Benedetti per la creazione del videoclip.

Concerto straordinario per il trentennale della Gioventù Musicale di Foligno
Scuola Media Piermarini 30 maggio 2024

Concerto_GmF_30-05-2024

In occasione del Trentennale di Gioventù Musicale Foligno e del Concerto Straordinario che si terrà presso il Chiostro della Scuola Secondaria Piermarini nella giornata del 30 Maggio, esprimo, a nome di tutta la Comunità Educante che ho l’onore di rappresentare, i miei più sinceri sentimenti di riconoscenza e gratitudine per la rilevante opportunità offerta e per l’attenzione, la cura e la sensibilità che da sempre mostrate verso le giovani generazioni di ragazze e di ragazzi.

Le mie parole sono dettate dalla consapevolezza del sentimento di affetto che da sempre vi lega alla Scuola Piermarini, che, già trent’anni fa, è stata testimone dei primi esordi dell’allora nascente associazione e che rappresenterà per sempre la “Vostra Casa”. Possa la vostra passione e la vostra dedizione verso la musica classica essere per i giovani un esempio di vita e ispirazione perseguire i propri sogni attraverso la disciplina e l’impegno!

La Dirigente Scolastica dell’IC Foligno 1
Dott.ssa Paola Siravo

Allegati

Legalità, bullismo e cyberbullismo
La Scuola secondaria incontra la Polizia di Stato

La Polizia di Stato incontra gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Piermarini – Istituto Comprensivo “Foligno 1” per una lezione sulla legalità, bullismo e cyberbullismo.

Il Dirigente del Commissariato di P.S. di Foligno, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato dr. Adriano Felici, ha incontrato, in due distinte occasioni, gli studenti della scuola media Giuseppe Piermarini – Istituto Comprensivo Foligno 1, per una lezione sulla legalità, sul bullismo e sul cyberbullismo.

Il Dr. Felici ha interagito con i ragazzi, rispondendo alle numerose domande, con l’obiettivo di educare le generazioni future alla legalità e al rispetto delle regole, fondamentali punti di riferimento per la crescita dei cittadini di domani e per la costruzione di una società più consapevole e responsabile.

Durante l’incontro sono state affrontate anche le tematiche relative ai fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, con un approfondimento sui riflessi sociali causati dall’abuso degli smartphone e dei vari device in genere.

Anche le conseguenze penali sono state oggetto di particolare attenzione e approfondimento da parte del Dirigente, che ha individuato in una corretta opera di informazione e di prevenzione gli strumenti più efficaci per contrastare i rischi connessi all’uso di tali dispositivi.

I due incontri hanno permesso di interagire con circa 300 studenti, riscuotendo grande interesse sia tra i ragazzi che tra gli insegnanti, i quali hanno manifestato il loro apprezzamento per la disponibilità e l’attività formativa prestata dalla Polizia di Stato.

Gli incontri proseguiranno nei prossimi mesi in tutte le scuole della provincia.

Fonte: Redazione Umbria Notizie Web Attualità, 14 Gennaio 2024

Progetto “LIBRIAMOCI”

Nei giorni dal 13 al 17 Novembre, le classi 1 C, 2 A, 2 B, 2 C, 4 A, 4 B e 4C della Scuola Primaria di S. Caterina aderiscono all’iniziativa nazionale “Libriamoci 2023: giornate di lettura nelle scuole”.

Le iniziative intendono promuovere attività di lettura ad alta voce, per suscitare negli alunni e nelle alunne il piacere di leggere.